“Adesso è Maggio e primavera, ora è estate”

Caro è il mese di Maggio, il mese del culmine primaverile e della gioia di vivere, ricco di celebrazioni e simbolismi. Coincide con i quaranta giorni, dalla risurrezione di Cristo alla sua Ascensione e, secondo la fede cristiana, Cristo è ancora tra gli uomini e con lui le anime dei cari defunti. Con una compassione straziante si crede che le anime leggere fossero sedute durante questo periodo tra i teneri germogli di grano e viti, quindi non li tagliarono, “non lasciare che le anime che sono sedute lì cadano, si colpiscano e piangano”. Né hanno pulito gli angoli dalle ragnatele, perché è lì che siedono le anime, come nel bucato esteso al vento.

Fonte: kathimerini.gr