Autore: Alberto Nave

A
[ Autori ]

Alberto Nave

Filosofo

Alberto Nave, laureato in Filosofia (Roma 1964) e successivamente in Pedagogia (Cassino 1974), dopo un impegno quinquennale di ricerche universitarie su “Libertà e alienazione da Marx-Engels al neomarxismo” [seguito da numerosi saggi per convegni, riviste e volumi vari, tra cui: Il problema della libertà dai primi interpreti di Marx al neomarxismo (Napoli 1979): oggetto di “Premio speciale” da parte del Ministero Beni culturali; Libertà e alienazione nella prospettiva del villaggio globale (Bari 2005): oggetto di “Menzione speciale” al «XIII Premio internazionale di saggistica Salvatore Valitutti». Nominato Ricercatore confermato e, successivamente, Professore associato di filosofia morale (su cattedra di Filosofia della storia) presso l’Università di Cassino, ha finito per concentrare prevalentemente la sua attività scientifica sui temi della complessità teoretica, del linguaggio e della metodologia storico-filosofica [tra i volumi al riguardo: Complessità teoretica e metodologia storico-filosofica (Lecce 1995); Teoresi e crisi della modernità (Lecce 2004)]. Attualmente è Presidente della Sezione “Humanitas” del «Centro Filosofia italiana» e Direttore coordinatore del relativo progetto di ricerche interuniversitarie «Civitas et humanitas».

Pubblicazioni su ACrO-Pólis:

Maggio 2022
lunedì 30.05.2022

Guerra e mobilitazione totale 3/4. L’ideale kantiano della “pace perpetua” e il problema della guerra nell’era globale

di Alberto Nave

L’ideale kantiano della “pace perpetua” tra passato e presente   Nel suo giudizio sull’opuscolo Per la pace perpetua, Carlo Lémmonier parla del «gran successo» che accolse inizialmente questo opuscolo quando «esso comparve nel 1795», ma allo stesso tempo «del profondo silenzio che poi si fece intorno ad esso»[1]. Un “grande successo”, in quanto rispondeva già...