Guerra e mobilitazione totale 2/4. Guerra, potenza e geometria dell’azione in Der Arbeiter di Ernst Jünger
La Volontà di potenza, diversamente da Nietzsche per cui è volontà di interpretazione[1], resta per Jünger fondamentalmente connessa alla dimensione dell’azione in guerra e costituisce il criterio di costruzione di una logica dell’azione. Attraverso l‘azione, prevalentemente intesa come attacco, assalto, emerge la trama nascosta del mondo storico, dominato dalla violenza, dallo scontro, dal primato dell‘iniziativa,...