Spazio: l’approccio più vicino di Giove dal 1963: ‘ondata di calore’ di 700°C nella sua atmosfera

Lunedì il Sole, la Terra e Giove si allineeranno quasi perfettamente, in un evento che si verifica ogni 13 mesi.

Oggi Domenica 25 settembre Giove sarà più vicino alla Terra che in qualsiasi altro momento in 59 anni (dal 1963), a una distanza di quasi 591,2 milioni di chilometri, secondo l’ agenzia spaziale americana NASA , quindi avremo un’opportunità unica ad osservarlo nelle prossime sere, poiché è già l’oggetto più luminoso del cielo dopo il Sole e la Luna.

Infatti lunedì il Sole, la Terra e Giove saranno quasi perfettamente allineati, in un evento che ha luogo ogni 13 mesi e viene chiamato opposizione di Giove. Giove poi si allontanerà gradualmente dal nostro pianeta e apparirà sempre più debole.

Giove ha un diametro quasi 11 volte quello della Terra, raggiungendo i 142.984 km, mentre ci vogliono quasi 12 anni per una rivoluzione completa attorno al Sole (che è la lunghezza del suo anno). D’altra parte, una rivoluzione attorno a se stessa (la lunghezza del suo giorno) richiede solo dieci ore, una velocità impressionante per un pianeta così grande.

Tra le altre cose, Giove ha un debole sistema ad anello di una miriade di particelle di polvere e, come la Terra, un campo magnetico, un’enorme cintura a forma di ciambella di particelle caricate elettricamente che circonda il pianeta. Dei suoi circa 80 satelliti di varie dimensioni, i quattro più grandi e conosciuti, scoperti da Galileo 412 anni fa, sono Io, Europa, Ganimede e Callisto.

“Onda di calore” dieci volte più grande della Terra

Nel frattempo, un’inaspettata “ondata di calore” con una temperatura di 700 gradi Celsius, che è lunga 130.000 chilometri — quasi dieci volte il diametro della Terra — gli scienziati hanno scoperto nell’atmosfera di Giove. Un annuncio correlato alla conferenza “Europlanet Science Congress” a Granada, in Spagna, è stato fatto da James O’Donahue dell’agenzia spaziale giapponese JAXA.

Anche l’atmosfera di Giove, famosa per le sue caratteristiche tempeste colorate, è sorprendentemente calda, centinaia di gradi più calda di quanto previsto dai modelli teorici. Il gigantesco pianeta gassoso dista centinaia di milioni di chilometri dal Sole e riceve solo il 4% della radiazione solare rispetto alla Terra. Quindi, in teoria, la sua atmosfera superiore dovrebbe essere di meno 70 gradi Celsius, ma le nuvole in cima sono state misurate a oltre 400 gradi per ragioni che non sono chiare.

 

Come la Terra, Giove ha un’aurora ai suoi poli a causa del vento solare. Ma mentre sulla Terra l’aurora è temporanea e si verifica solo quando c’è un’intensa attività solare, su Giove l’aurora ai suoi poli è permanente e con intensità variabile. Gli scienziati ritengono che l’aurora sia il probabile meccanismo che spiega le alte temperature nell’atmosfera attorno ai poli di Giove.

I forti venti prendono quindi il sopravvento per diffondere questa temperatura calda in tutto il pianeta. Le osservazioni degli scienziati mostrano che la spettacolare “ondata di calore” in questione sta viaggiando a migliaia di chilometri all’ora intorno a Giove.
Fonte: stampa estera
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