Potrebbe impegnarsi a promuovere a livello internazionale strategie europee competitive con l’influenza cinese e la “nuova via della seta”, secondo il quotidiano tedesco Handelsblatt.
Mario Draghi nel ruolo di… concorrente della Cina
L’ex premier italiano ed ex capo della Bce, Mario Draghi, potrebbe assumere l’incarico di inviato speciale per la promozione della strategia European Global Gateway, come riportato in un articolo di Handelsblatt.
” L’E.U. vuole usare Draghi per competere con la Cina ” nota il quotidiano tedesco, secondo cui l’E.U. vuole nominare Mario Draghi, 75 anni, come inviato speciale per promuovere la strategia Global Gateway, che è, secondo Politico, la risposta europea all’iniziativa cinese Belt and Road.
“La Commissione Europea e l’Alto Rappresentante della U.E. hanno definito il Global Gateway, una nuova strategia europea per promuovere connessioni intelligenti, pulite e sicure nei settori digitale, energetico e dei trasporti e per rafforzare i sistemi sanitari, educativi e di ricerca in tutto il mondo. L’Unione Europea rafforza la sua offerta ai suoi partner con importanti investimenti nello sviluppo delle infrastrutture in tutto il mondo (…) mobiliterà investimenti fino a 300 miliardi di euro nei seguenti settori: tecnologie digitali, clima ed energia, trasporti, sanità, istruzione e ricerca”, secondo a quanto riportato sul sito ufficiale della Commissione Europea.
Fonte: Handelsblatt, Politico
https://www.asterios.it/catalogo/stati-uniti-e-cina-allo-scontro-globale