Matematica al cinema: 1. A beatiful mind (2001)

Siamo nel 1947 quando John Forbes Nash jr. viene ammesso a Princeton per il master in matematica. Apparentemente svogliato e introverso nelle relazioni è ossessionato da un’idea che deve essere straordinariamente originale. Casualmente, in un bar osserva gesti e modalità nell’approccio a una ragazza, nasce così il suo studio sulla teoria dei giochi, dove analizzare il comportamento di individui, o coalizioni, in situazioni di interazione strategica. Riceve un posto di professore al M.I.T. ma arriva il primo delirio: un agente segreto lo contatta per un incarico rischioso, gli viene chiesto di decodificare i codici segreti del nemico. Nel frattempo, s’innamora e si sposa con una studentessa di fisica. Poi il delirio diventa sempre più grande: ossessionato da paranoie, visioni, incubi, viene dichiarato affetto da schizofrenia e ricoverato in ospedale psichiatrico. Da quel momento la sua vita si svolge tra lunghi ricoveri e ritorni a casa. Quando sembra essere riuscito a eliminare le allucinazioni è di nuovo a Princeton. Nel marzo 1994 gli viene annunciato l’assegnazione del premio Nobel per la teoria dell’equilibrio nell’economia moderna.
Nota
La parte di matematica di questa scheda è inserita come immagine del PDF del testo originale e questo per non perdere nel trasporto in digitale la scrittura particolare delle formule conternute.
https://www.asterios.it/catalogo/febbre-dal-passato-trieste-1972