ChatGPT ha… una voce

 

Per la prima volta ChatGPT può rispondere anche alle immagini!

OpenAI ha rilasciato una versione del suo popolare chatbot ChatGPT in grado di interagire con gli utenti tramite parole pronunciate. Come con Alexa di Amazon, Siri di Apple e altri assistenti digitali, gli utenti possono parlare con ChatGPT e lui risponderà.

Per la prima volta ChatGPT può rispondere anche alle immagini. Gli utenti possono, ad esempio, caricare una foto dell’interno del loro frigorifero e il chatbot fornirà loro un elenco di piatti che possono cucinare con gli ingredienti a loro disposizione.

 

 

“Stiamo cercando di rendere ChatGPT più facile da usare e più utile”, ha affermato il vicepresidente dei prodotti consumer e aziendali di OpenAI.

Nelle prossime due settimane, ha fatto sapere l’azienda, la nuova versione del chatbot inizierà ad essere disponibile per tutti coloro che sono abbonati a ChatGPT Plus, un servizio che costa 20 dollari al mese. Il bot, tuttavia, può rispondere solo tramite voce se utilizzato su iPhone, iPad e dispositivi Android.

Alexa e Siri forniscono da tempo opzioni di interazione vocale tramite smartphone, laptop e altri dispositivi. Tuttavia, i chatbot come ChatGPT e Google Bard hanno competenze linguistiche più potenti, poiché sono in grado di scrivere e-mail istantanee e rispondere a qualsiasi argomento richiesto loro.

Open AI, con sede a San Francisco, ha introdotto ChatGPT nel novembre 2022 e da allora l’interesse del pubblico in tutto il mondo è cresciuto costantemente. Lo strumento sperimentale online può, come se fosse un esperto umano, rispondere in modo convincente a varie domande, scrivere testi su tutto ciò che è scientifico (adatti alla pubblicazione anche su riviste scientifiche), scrivere poesie e canzoni, ecc. La sua abilità è dovuta al fatto che attinge da Internet moltissime informazioni, che poi elabora e combina, imitando lo stile di un medico, di un giornalista, di uno studente, di una rock star, ecc.

Fonte: stampa estera