Fiera internazionale del libro di Francoforte: la protesta degli scrittori per il rinvio del premio alla palestinese Antanya Sibley

 

A nome della Asterios Editore metto la mia firma di protesta contro la stupidità, l’idiozia e l’ignoranza del mercantilismo tedesco. Asterios Delithanassis (AD)

Una lettera aperta è firmata da 600 autori, tra cui l’irlandese Colm Tóibín, in cui protestano contro la decisione della Fiera internazionale del libro di Francoforte di rinviare il premio alla scrittrice palestinese Antanya Sibley (nella foto) a causa della guerra a Gaza “iniziata da Hamas”. . L’autrice, che vive tra Berlino e Gerusalemme, avrebbe dovuto ricevere un premio dall’associazione del settore librario “LitProm”, ma l’evento venerdì scorso è stato annullato. Sebbene inizialmente fosse stato riferito che il rinvio del premio era avvenuto con il consenso di Sibley, è stato successivamente rivelato dal Guardian che l’autrice non aveva dato il suo consenso. La Fiera ha preso posizione a favore di Israele e infatti l’amministrazione dell’organizzazione intende intraprendere azioni per rendere “più visibile” la voce di Israele. Tuttavia, il rinvio dell’evento ha portato i professionisti del libro dei paesi arabi a ritirarsi dalla fiera e i 600 autori ad affermare che l’evento di Francoforte stava cercando di “mettere a tacere” le voci dalla Palestina.

Fonte: stampa estera